Il contributo delle professioni alla modernizzazione del Paese
A) Il percorso
L’obiettivo del percorso, promosso ed organizzato dal CUP e dall’RPT ed aperto alle altre rappresentanze professionali, è di avviare un dibattito aperto e quanto più ampio possibile su alcuni temi cruciali, nei prossimi anni, per la crescita economica, sociale e culturale del Paese. Il confronto di idee tra professionisti operanti in aree diverse servirà a individuare e descrivere una serie di proposte per una piattaforma di proposte da sottoporre all’attenzione delle diverse forze politiche che si propongono di governare l’Italia nell’immediato futuro. Attraverso tali proposte, il vasto sistema del lavoro professionale intende dare il proprio contributo di idee allo sviluppo, evidenziando opportunità e criticità che, in ambiti diversi, il Paese è chiamato ad affrontare.
B) Il metodo di confronto
Definire una visione strategica omogenea ed unitaria sulle politiche e sui differenti interventi utili alla crescita del Paese è la finalità principale dell’incontro preparatorio programmato per il 2 febbraio 2018. Dovrà emergere, pertanto la voce di chi, come professionista e come cittadino, ritiene debba essere il Paese nell’immediato futuro. Determinante sarà ovviamente il bagaglio di competenze di ciascun partecipante.
A ciascun partecipante si chiederà non tanto di identificare provvedimenti normativi specifici, utili alla crescita della propria categoria professionale, ma una visione più ampia, in termini di idee, principi, politiche e provvedimenti di carattere generale, che possano aiutare a fare dell’Italia un Paese moderno ed efficiente. Ciò in quanto la piattaforma di idee che ne scaturirà dovrà avere una valenza di ordine politico, enunciando principi e linee di indirizzo di carattere generale, lasciando poi alla politica il compito di tradurre, attraverso norme ed interventi, le posizioni espresse in modo unitario dalle differenti categorie professionali.
I partecipanti al confronto in programma a Roma il 2 febbraio 2018, appartenenti a molteplici categorie professionali, si confronteranno su 10 differenti temi di dibattito attraverso il metodo OST (Open Space Technology). L’OST è un metodo di interazione costruttiva che si basa sull’autorganizzazione e sull’interesse che ogni partecipante ha per un argomento. Il metodo non prevede un programma predefinito né relatori invitati a parlare, ma solo un tema complesso di discussione. Sono gli stessi partecipanti che, guidati da un facilitatore, discutono gli argomenti nell’ambito di uno dei temi di seguito descritti, riunendosi in gruppi di lavoro. I risultati e le conclusioni del dibattito su ciascuno dei temi verranno presentati, in forma sintetica (per lo più sotto forma di brevi proposte) da ciascun gruppo di lavoro in una sessione plenaria di presentazione.
C) L’obiettivo
Le idee, i dati, le evidenze e le proposte che emergeranno dal dibattito confluiranno in un documento che sarà sottoposto alla discussione e all’approvazione in una successiva Conferenza programmatica che si terrà il 21 febbraio 2018. Il documento finale sarà approvato e presentato al Paese e a tutte le forze politiche, nell’auspicio che possa avviarsi un confronto franco e costruttivo con il vasto sistema delle professioni operante nel Paese, in particolare in occasione delle recenti prossime elezioni politiche.
D) I 10 macro temi di dibattito per una piattaforma di idee e proposte dei professionisti italiani: