Sul tavolo la richiesta della delegata per il Dipartimento per le politiche della famiglia, l’apporto atteso sono le osservazioni sull’art. 47 del decreto Semplificazioni.
In perfetta concomitanza temporale e in assoluta sintonia sui contenuti del “Women20”, il vertice europeo femminile del G20 che si è concluso oggi a Roma. Si è svolta così – e al cospetto di Ileana Piazzoni, responsabile della segreteria tecnica e delegata dalla Ministra Elena Bonetti – la riunione online del gruppo di lavoro sulle pari opportunità della Rete Professioni Tecniche. Al centro della discussione -in più – temi come le criticità da affrontare nello svolgimento quotidiano delle professioni considerate ‘al maschile’ e l’orientamento scolastico in chiave STEM.
La delegazione – coordinata da Sabrina Diamanti, presidente del Consiglio Nazionale Dottori Agronomi e Forestali – si compone delle esponenti di ciascuno dei nove Consigli nazionali di Ordini e Collegi professionali di area tecnica e scientifica che formano la Rete Professioni Tecniche. Nei mesi scorsi il gruppo di lavoro si è occupato di elaborare il capitolo interamente dedicato alle opportunità di genere – nell’ambito delle proposte generali sul PNRR – che la Rete Professioni Tecniche ha messo a disposizione del Governo, come contributo al piano italiano presentato a Bruxelles.
Dopo la richiesta avanzata dalla referente del dicastero nel corso dell’incontro, l’impegno del gruppo di lavoro pari opportunità RPT si amplierà, incentrandosi anche sull’art. 47 del decreto Semplificazioni che regola le modalità di accesso ai bandi basati sui fondi del PNRR. L’apporto atteso ora sono le migliori osservazioni del gruppo di lavoro pari opportunità RPT, affinché tale opportunità sia egualmente fruibile da parte degli under 35 e delle donne.